Come migliorare i KPI aziendali con un software CRM
Top

Come migliorare i KPI aziendali con un software CRM

Utilizzare un software CRM può garantire un grande valore aggiunto all’azienda, e non solo in relazione alla sua funzione principale: uno strumento come questo, infatti, sa essere provvidenziale anche nell’ottica del miglioramento dei KPI.

Come migliorare i KPI aziendali con un software CRM
Preroll

globalist Modifica articolo

17 Aprile 2024 - 02.34


ATF

Utilizzare un software CRM può garantire un grande valore aggiunto all’azienda, e non solo in relazione alla sua funzione principale: uno strumento come questo, infatti, sa essere provvidenziale anche nell’ottica del miglioramento dei KPI.

Prima di addentrarci in quest’interessante argomento, partiamo dalle domande di fondo: che cos’è un software CRM? E cosa sono, invece, i KPI?

Che cos’è un software CRM

CRM è acronimo di Customer Relationship Management: quelli che vengono denominati in questo modo, dunque, sono dei software con cui l’azienda può gestire i rapporti con la clientela sotto molteplici punti di vista.

Dal punto di vista pratico questi software consentono di gestire, dalla medesima dashboard, una vasta gamma di attività: dalle comunicazioni con i clienti fino a quelle interne all’azienda, dal controllo dello storico dei pagamenti effettuati dai clienti a quello della loro situazione contrattuale, dalla gestione di una specifica campagna di marketing fino all’intera pipeline di vendita.

Nella grande maggioranza dei casi, i CRM sono dei software in cloud, ovvero servizi di cui l’azienda può usufruire da remoto da qualsiasi dispositivo senza dover scaricare dei programmi informatici sui propri dispositivi e senza dover provvedere alla relativa collocazione in server adeguati. Un esempio di crm in cloud è www.vtenext.com, software che riesce ad abbattere le barriere interne digitalizzando tutti i processi aziendali.

Cosa si intende per KPI

KPI è acronimo di Key Performance Indicator, si tratta dunque di dati di svariate tipologie che possono essere utili all’azienda per monitorare il proprio operato e per ottimizzare le proprie performance.

La caratteristica che accomuna tutti i dati collocabili nella categoria dei KPI è il fatto di essere di tipo numerico; sottolineare quest’aspetto è importante in quanto possono risultare funzionali all’azienda anche dei dati di natura prettamente qualitativa, o comunque dati non “traducibili” in numeri.

I dati, una risorsa preziosissima per l’azienda

È assolutamente corretto affermare che maggiore è la quantità di dati a disposizione di un’azienda, maggiori saranno le opportunità di ottimizzare i propri processi e di incrementare il business.

Gli esperti di marketing lo sanno molto bene: anche i dati apparentemente poco significativi possono rappresentare delle risorse preziosissime per le aziende, di conseguenza la domanda sorge spontanea: come può, un’azienda, reperire dati sempre più numerosi e soprattutto più precisi?

Le possibili risposte sono pressoché infinite, esse dipendono infatti dalle priorità dell’azienda, dalle sue caratteristiche e dimensioni, dal settore operativo e da molto altro ancora.

I dati più semplici, come ad esempio il fatturato sviluppato durante l’anno di esercizio, oppure il numero di prodotti o di servizi venduti, possono essere reperiti in modo molto semplice, ma per ottenere dati più particolari e complessi (sono proprio questi, in genere, a fare la differenza), i software CRM rappresentano la miglior fonte in assoluto.

La grande utilità dei software CRM nell’ottica dei KPI

Le ragioni per cui si ritiene che i software CRM siano uno strumento di straordinaria potenza per produrre e gestire dei KPI sono molteplici.

Anzitutto, l’aspetto più ovvio: dal momento che la funzione di questi software è gestire i rapporti con i clienti a 360 gradi, essi sono per loro natura dei ricchi contenitori di dati.

Tutti questi dati possono di per sé rappresentare dei KPI, ma c’è di più, perché i migliori software CRM mettono a disposizione delle funzioni avanzate tramite cui i dati possono essere incrociati tra loro, o comunque contestualizzati, dando così vita a statistiche molto dettagliate e significative.

Un ulteriore ed importante punto di forza dei software CRM nell’ottica della produzione di KPI è proprio il fatto di custodire dati di natura molto diversa, dati che, per l’appunto, possono poi essere facilmente intersecati l’uno con l’altro: non è affatto esagerato sostenere che i software CRM consentano all’azienda non solo di automatizzare elaborazioni statistiche che si rivelerebbero altrimenti molto complesse, ma anche di far emergere conclusioni ed interpretazioni a cui altrimenti sarebbe davvero improbabile riuscire a giungere.

I software CRM sono strumenti unici anche per quel che riguarda la opportunità di navigabilità tra i dati: essi sono paragonabili ad un vero e proprio motore di ricerca, di conseguenza se si vogliono reperire dei dati specifici, ad esempio, banalmente, le fatture emesse in un mese risalente a diversi anni addietro, lo si potrà fare con pochi click.

Ed ancora, i dati reperibili da un software CRM sono di sicura affidabilità, non c’è dunque alcun rischio che possano essere stati sottoposti a qualsiasi tipo di manipolazione, sono aggiornati in modo costante, anzi pressoché istantaneo, e possono essere trasformati con la massima semplicità in dei grafici o in qualsiasi altra raffigurazione di tipo “Insights”.

Native

Articoli correlati