Siamo alla provocazione, ma per qualcuno – putiniani in testa – il dittatore di Pyongyang ha ragione. Anzi sempre ragione visto che la Corea del Sud è alleata degli Stati Uniti.
La Corea del Nord ha lanciato 8 missili balistici a corto raggio nel mar del Giappone, secondo quanto riporta l’esercito sudcoreano.
Il lancio è confermato anche dal Giappone: secondo una fonte del governo di Tokyo, il missile “appare essere atterrato fuori dalla Zona economica esclusiva del Giappone”, cioè la porzione di mare adiacente alle acque territoriali.
L’esercito sudcoreano ha riferito che i razzi sono stati sparati tra le 9:08 e le 9:43 ora locale dalla zona di Sunan della capitale Pyongyang.
Il Consiglio di sicurezza nazionale della Corea del Sud ha convocato una riunione in risposta al test della Corea del Nord, il diciottesimo dall’inizio dell’anno e il terzo dopo che il presidente Yoon Suk-yeol è salito al potere. Già il 25 maggio la Corea del Nord aveva lanciato un sospetto missile balistico intercontinentale e due apparenti missili balistici a corto raggio nel Mare Orientale.