Guerra sul campo e disastro umanitario, cone persone allo stremo nelle aree di conflitto. I danni alle infrastrutture dei trasporti ucraine “adesso rappresentano una sfida significativa alla consegna di aiuti umanitari nelle aree che erano assediate dai russi”.
E’ quanto sottolinea l’intelligence britannica nell’aggiornamento della situazione in Ucraina, riferendo che “i russi hanno distrutto ponti, lasciato mine e a abbandonato veicoli lungo le arterie principali nel nord dell’Ucraina attraverso le quali si sono ritirati”.
L’intelligence di Londra rivela che “la distruzione dei ponti sui fiumi a Chernihiv e dintorni ha lasciato solo un ponte pedonale in piedi nella città sul fiume Desna, che prima della guerra aveva 285mila abitanti”.