La guerra in Ucraina prosegue e ogni giorni la carneficina è quotidiana.
“Preoccupazione estrema” per la situazione a Mariupol, la città dell’Ucraina meridionale sotto assedio da inizio mese, è stata espressa dal presidente francese, Emmanuel Macron, nel corso di un colloquio con Vladimir Putin.
Lo ha riferito l’Eliseo, secondo cui durante la telefonata durata un’ora e 10 minuti Macron ha chiesto misure concrete e verificabili per revocare l’assedio a Mariupol, tra cui l’accesso degli aiuti umanitari ed il cessate il fuoco immediato.