Greta Thunberg spiega perché sarebbe "Un errore chiudere le centrali nucleari per passare al carbone"
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Greta Thunberg spiega perché sarebbe "Un errore chiudere le centrali nucleari per passare al carbone"

Incalzata dalla giornalista e conduttrice del programma, Thunberg ha risposto alla domanda se le centrali nucleari siano per il momento la scelta migliore per il clima

Greta Thunberg spiega perché sarebbe "Un errore chiudere le centrali nucleari per passare al carbone"
Greta Thumberg
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12 Ottobre 2022 - 10.21


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Torna sulla scena pubblica Greta Thunberg, la fondatrice del movimento ambientalista Fridays for Future, con un’intervista a un programma di approfondimento politico della tv pubblica tedesca Zdf, affrontando tra gli altri il tema del nucleare, in questi giorni al centro di uno scontro politico tra Verdi e liberali all’interno del governo tedesco in Germania.

Incalzata dalla giornalista e conduttrice del programma, Thunberg ha risposto alla domanda se le centrali nucleari siano per il momento la scelta migliore per il clima: “Se sono già in funzione, penso che sarebbe un errore chiuderle e passare al carbone”. Su Twitter è stato pubblicato un estratto dell’intervista, che sarà trasmessa questa sera.

Alla domanda se le centrali nucleari debbano essere chiuse del tutto dopo l’attuale fase di crisi, Thunberg ha risposto: “Dipende da cosa succederà “. Il leader del partito liberale tedesco Christian Lindner, che ha bloccato il piano del ministro dell’Economia Robert Habeck perché insufficiente di fronte alla crisi di approvvigionamento energetico, considera le dichiarazioni dell’attivista per il clima Greta Thunberg sul nucleare come una conferma delle sue posizioni.

“Accolgo con favore l’adesione dell’iniziatrice di Friday for Future Greta Thunberg alla posizione dell’Fdo di mantenere in funzione le nostre centrali nucleari”, ha scritto Lindner su Twitter. Il piano di Habeck prevede che due delle tre centrali atomiche in funzione restino attive come riserva operativa nei primi mesi del 2023 e che la terza, in Bassa Sassonia, venga spenta alla fine dell’anno come prevede la legge per la fuoriuscita dal nucleare.

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