Sinfonia di stelle tra innovazione e tradizione al Bergamo Jazz Festival
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Sinfonia di stelle tra innovazione e tradizione al Bergamo Jazz Festival

Al via la 45ª edizione, con un palcoscenico internazionale che mescola leggende del jazz e nuove promesse.

Joe Lovano
Joe Lovano
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14 Febbraio 2024 - 17.50 Culture


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Il Bergamo Jazz Festival, uno degli eventi più attesi del panorama jazzistico italiano, si prepara a celebrare la sua 45ª edizione dal 21 al 24 marzo, con un cartellone di tutto rispetto, pregno di grandi promesse e pronto ad ammaliare gli appassionati del genere.

Quest’anno, il Bjf sarà inaugurato dalla direzione artistica del celebre sassofonista americano Joe Lovano, e lascia immaginare che assisteremo a una fusione unica di stili tradizionali e moderni.

La programmazione dell’evento prevede una line-up di artisti di fama internazionale, come il leggendario chitarrista John Scofield, il pianista sudafricano Abdullah Ibrahim e il virtuoso del sax Miguel Zenón. Accanto a loro, ci saranno anche icone come Danilo Perez, Fabrizio Bosso e John Patitucci, che si esibiranno in una serie di performance destinate a rimanere nella storia.

Il festival avrà luogo nel suggestivo contesto del Teatro Donizetti e del Teatro Sociale, con eventi aggiuntivi che animeranno l’intera città, dilagando come un impetuoso flusso attraverso le vie e gli edifici cittadini, trasformando musei, chiese e locali in veri e propri jazz club. La manifestazione, di fatti, intende non solo offrire spettacoli di alta qualità, ma anche coinvolgere e rivitalizzare la vita culturale dell’intera città.

Il tema di quest’anno, In the moment of Now, vuole rappresentare la vitalità del presente, le sue radici profonde e le sue possibilità creative. Secondo Joe Lovano, tutti gli artisti coinvolti nel festival condividono la visione di vivere nel presente per proiettarsi verso il futuro, esplorando nuove vie espressive e contribuendo all’evoluzione del jazz.

L’inaugurazione vedrà sul palco Dave Burrell, veterano del pianoforte, seguito dal doppio concerto al Teatro Sociale con il trio di Danilo Pérez, John Patitucci e Adam Cruz e il quartetto di Fabrizio Bosso.

Tra le altre cose, il festival renderà anche omaggio al 50° anniversario dell’esibizione dell’Art Ensemble of Chicago al Teatro Donizetti, celebrando così un momento definito storico dagli estimatori.

Tra i nuovi talenti ospiti spiccano la contrabbassista Federica Michisanti e la violoncellista e cantante cubana Ana Carla Maza, che sicuramente porteranno una ventata di freschezza con le loro interpretazioni innovative.

La chiusura sarà affidata ad Abdullah Ibrahim con una sua performance solista e al Modern Standards Supergroup, che vedrà sul palco artisti di calibro, tra cui Ernie Watts e Felix Pastorius, quest’ultimo figlio del leggendario Jaco Pastorius.

L’edizione di quest’anno di Bergamo Jazz si presenta come un evento irrinunciabile che intreccia l’esperienza dei maestri con l’energia dei nuovi talenti, in una celebrazione globale del jazz che onora la sua storia e guarda al futuro.

Il sito ufficiale del Teatro Donizetti offre dettagli completi e informazioni sul festival e sugli artisti.

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