Il segretario di Stato americano Antony Blinken continua il suo quarto tour in Medio Oriente dopo gli attentati di Hamas del 7 ottobre.
Ha visitato gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita dove parlerà con il principe ereditario Mohammed bin Salman. Poi si recherà in Israele dove terrà dei colloqui martedì.
Prima di lasciare Doha in Qatar, Antony Blinken ha tenuto una conferenza stampa in cui ha fatto diversi commenti sulla guerra Israele-Gaza, tra cui:
I civili palestinesi devono poter tornare a casa non appena le condizioni lo consentono… Non possono, non devono essere costretti a lasciare Gaza.
Alcuni ministri israeliani si sono recentemente pronunciati a favore di “incoraggiare” i palestinesi ad andarsene e a ristabilire insediamenti ebraici nel territorio, sebbene questa non sia la politica israeliana ufficiale, riferisce l’Agence France-Presse.
Blinken ha anche avvertito che la guerra Israele-Gaza potrebbe diffondersi in tutta la regione senza sforzi di pace concertati:
Questo è un momento di profonda tensione per la regione. Si tratta di un conflitto che potrebbe facilmente metastatizzare, causando ancora più insicurezza e sofferenza.
Il segretario di stato americano ha detto che dirà ai funzionari israeliani che è imperativo che facciano di più per prevenire vittime civili a Gaza.
Nel frattempo, domenica il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato:
La guerra non deve essere fermata finché non avremo raggiunto tutti gli obiettivi: l’eliminazione di Hamas, il ritorno di tutti i nostri ostaggi e la garanzia che Gaza non costituirà più una minaccia per Israele… Lo dico sia ai nostri nemici che ai nostri amici.
