Disastri in vista? Forse sì. La centrale di Zaporizhzhia potrebbe finire sotto attacco e ci si prepara al peggio.
Il ministro degli Interni ucraino Ihor Klymenko ha annunciato la creazione di un quartier generale composto da ingegneri energetici, rappresentanti del servizio di emergenza statale, polizia e medici.
Lo afferma la società nazionale ucraina Energoatom in un messaggio via Telegram. «In caso di incidente, il fondo radioattivo rimarrà per circa un giorno. Entro 24 ore, lo ridurremo dell’80%», ha detto Klymenko. Nei prossimi giorni saranno condotte esercitazioni pertinenti con chiusura di strade, dispiegamento di punti di controllo sanitari, ecc.
Il Ministro ha inoltre sottolineato che tutte le apparecchiature di misurazione delle radiazioni disponibili in Ucraina sono pronte all’uso e che tutti i cittadini che vogliono lasciare l’area avranno la possibilità di farlo. «Stiamo parlando di una zona di 200 chilometri intorno alla centrale di Zaporizhzhia e di circa mezzo milione di persone», ha detto Klymenko, come riporta il messaggio di Energoatom.
