Da Chisinau un altro passo per allontanarsi dalla Russia, anche se i tentatoli di Putin sono ancora forti nel paese ex sovietico: dopo l’Ucraina, oggi anche la Moldova (Moldavia) ha avviato il percorso per l’adesione al Meccanismo di protezione civile dell’Ue, lo strumento di solidarietà europea progettata per sostenere i paesi in tempi di crisi e disastri.
Durante la sua visita a Chisinauil commissario per la gestione delle crisi, Janez Lenarcic , ha presentato alla Moldova un documento di percorso per l’adesione al meccanismo di protezione civile, di cui il Paese ha già usufruito di fronte allo sfollamento su vasta scala provocato dall’invasione russa dell’Ucraina.
Una volta che la Moldova avrà aderito ufficialmente al Meccanismo, potrà anche offrire solidarietà e assistenza ad altri paesi bisognosi. Una nota dell’esecutivo comunitario spiega che vista l’interdipendenza dei sistemi elettrici in Moldova e Ucraina, i bombardamenti russi delle infrastrutture energetiche dell’Ucraina hanno causato occasionali blackout a livello nazionale in Moldova, lasciando il suo sistema energetico parzialmente esposto a ulteriori interruzioni.
