Molti dimostranti sono scesi oggi in strada a Londra per denunciare, tramite alcuni picchetti lungo le principali vie di comunicazione della città, l’inazione del governo britannico e di quelli di tutto il mondo per contrastare il cambiamento climatico. Ed è scattata immediatamente la polemica quando la polizia ha arrestato 82 manifestanti, accusati di blocco stradale.
Tra gli arrestati figura anche Gavin Turk, artista di fama e già protagonista della nouvelle vague della pittura londinese negli anni ’90. Turk, rilasciato oggi, ha rivendicato le ragioni della protesta in dichiarazioni al Guardian online, dicendo di non essere pentito e anzi auspicando di aver stimolato “la pubblica immaginazione” e incoraggiato altre azioni del genere contro le esitazioni del governo britannico, come di quelli di altri Paesi, e il loro “rifiuto di accettare la realta’”. In gioco c’e’ “un nuovo futuro”, ha detto l’artista, denunciando rischi di estinzione per il pianeta.