L’ultima roccaforte degli jihadisti dello Stato islamico nel sud di Damasco è stata bombardata per la seconda notte consecutiva dal regime siriano. Ora il terreno è pronto per un’eventuale offensiva di terra.
A riferirlo è l’Osservatorio siriano per i diritti umani, che scrive: “Le forze del regime hanno bombardato questa notte diverse postazioni dell’Isis nel campo di Yarmuk e ad Hajar al-Aswad, uccidendo una persona e facendo diversi feriti”.
Secondo Rahman sarebbero in corso anche “negoziati indiretti tra il regime e l’Isis attraverso intermediari locali”.
L’Isis controlla diverse centinaia di combattenti nell’enclave della capitale siriana e ha anche il possesso, dal 2015, del campo palestinese di Yarmuk, così come di alcune zone dei quartieri Hajar al-Aswad, Tadamon e Qadam, nel Sud di Damasco. La loro cacciata significherebbe la riconquista di tutta la capitale e delle zone circostanti da parte del regime per la prima volta dal 2012.