Tg pubblici e privati che parlano solo di Berlusconi, il festival della piaggeria e del conformismo. Rispetto sì, ma c’è stata una chiara deriva propagandistica alimentata dalla destra.
«È giusto che questi giorni, queste ore, siano dedicati al dolore e al rispetto per la scomparsa di Berlusconi. E a ciò è giusto attenersi. Sobrietà ed equilibrio dovrebbero essere la cifra di trasmissioni radiotelevisive e dell’informazione. Quella che prevale – quasi continuamente e quasi ovunque – è però una rappresentazione agiografica e quasi beatificante di un protagonista della vita politica e sociale degli ultimi quaranta anni, che però ha anche molto, su diverse cose, diviso il Paese. Ci sarà modo di discuterne, oltre questi momenti. La proclamazione da parte del Governo, poi, del lutto nazionale è apparsa discutibile. Ci auguriamo davvero, infine, che l’annuncio di un Consiglio dei Ministri sui temi della giustizia fissato per dopodomani e `dedicato a Berlusconi´ non sia occasione per provvedimenti laceranti, per riaprire guerre tra politica e magistratura delle quali l’Italia non sente proprio il bisogno».
Così il senatore del Partito democratico Walter Verini in una nota.