Carlo Calenda, uscito malconcio dallo scontro politico con Matteo Renzi, non perde occasione per attaccare il Pd e dimostrarsi sempre ben disposto a fare da stampella al governo Meloni.
“Mentre il governo taglia il cuneo fiscale la sinistra va in piazza dicendo che non si deve fare il cdm il primo maggio; mentre il governo interviene (insieme a Bonaccini) sull’alluvione la sinistra esce dall’aula gridando al fascismo sull’elezione della Colosimo; mentre la Meloni è al G7 il Pd difende chi contesta la Roccella”.
“Attenti perché così si regala alla maggioranza un vantaggio irrecuperabile. Occorre iniziare a proporre qualcosa. Oggi presenteremo un emendamento al dl Lavoro per inserire una Retribuzione Minima Contrattuale che aiuti a spazzare via contratti pirata e lavoro povero. L’abbiamo mandata a Governo e Pd da settimane”.
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