Un uomo di 50 anni di Arezzo ha ucciso a coltellate la moglie e la suocera nell’appartamento dove la coppia viveva con due figli, un sedicenne e una bambina. La più anziana delle due donne è morta subito, l’altra in ospedale dove era stata trasportata in condizioni disperate. L’uomo, di origine magrebina è stato arrestato dalla polizia, che a quanto pare è stata chiamata dal figlio più grande della coppia subito dopo l’accoltellamento, avvenuto nella notte.
Secondo gli investigatori, all’origine del duplice delitto potrebbe esserci stata una lite degenerata in tragedia, ma non è escluso un raptus di follia. Dopo l’aggressione l’uomo è fuggito per le scale e poi si è rifugiato in un piazzale esterno, mentre il figlio più grande ha avvertito la polizia che, arrivata sul posto, ha bloccato l’uomo.
Il cinquantenne in evidente stato confusionale avrebbe confessato subito. Stando alle indagini, pare che il clima in casa fosse teso da tempo: la suocera del 50enne sarebbe venuta spesso a dormire dalla figlia proprio per proteggerla.