Sindaco di Napoli e presidente della regione Campania non sono politicamente affini e si sono pizzicati spesso.
Tra Conte e De Luca si fa un po’ la corsa a chi fa l’ordinanza più originale”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, intervenuto a “Stasera Italia” su Rete4, parlando del divieto di consegna a domicilio di pasti caldi, stabilito da un’ordinanza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Un divieto che, secondo de Magistris, è “assolutamente illogico e insensato, innanzitutto per quanto riguarda l’aspetto sanitario: se l’obiettivo è stare a casa, consentendo di portare il cibo a casa di qualsiasi tipo un po’ meno gente andrà per strada. Poi l’hanno detto anche i medici consultati a livello nazionale che, con le cautele necessarie, non c’è alcun rischio. Si dà un po’ di fiato a un settore che sta morendo, si fa lavorare qualche giovane rimasto disoccupato, e con la solidarietà napoletana si potrebbe fare un pasto sospeso, ogni 5 pasti portati uno lo dai alle famiglie più bisognose”.
Su questo “io mi allineerei più a una linea uniforme che è stata adottata dal Governo, che mi sembra sensata”.
De Magistris ha citato anche la misura della Regione Campania che prevede l’apertura dei negozi di vestiti per bambini due giorni a settimana dalle 8 alle 14: “Ora hanno aperto perché i neonati per fortuna crescono anche in tempi di quarantena, ma da noi il presidente della Regione si è inventato che possono aprire solo alcune ore a settimana. Tutte le persone ovviamente andranno in quegli orari. Sono cose che si fa fatica a comprendere”, ha concluso.
La critica di De Magistris: "Tra Conte e De Luca gara a chi fa l'ordinanza più originale"
Il sindaco di Napoli parla del divieto di consegna a domicilio di pasti caldi voluto dal presidente della regione Campania

Preroll AMP
globalist Modifica articolo
15 Aprile 2020 - 20.00
ATF AMP