I trentamila scout, riuniti nel parco di San Rossore (Pisa) per la Route nazionale 2014 hanno ricevuto questa mattina una telefonata speciale, quella di papa Francesco, la cui voce è stata accolta da un lunghissimo applauso da tutti i partecipanti, che hanno cominciato a urlare in coro, battendo le mani: «Francesco, Francesco».
Francesco ha augurato agli scout che «queste vostre strade di coraggio siano per voi un grande impegno. Il coraggio – ha sottolineato il pontefice – è una virtù ed è un atteggiamento del giovane». E allora, il Papa ha incitato gli scout a costruire «una città nuova, andando sempre avanti, con la verità, la bontà, la bellezza, che il Signore ci ha donato». L’esortazione di Francesco ai giovani è semplice: «Non abbiate paura, non lasciatevi rubare la speranza. La vita è vostra, per farla fiorire, per dare frutti a tutti. L’umanità ci guarda e guarda soprattutto a voi giovani, in questa strada di coraggio. Servono giovani che abbiano sempre un orizzonte verso cui andare e non giovani che vadano in pensione: sarebbe triste guardare un giovane in pensione. La pensione arriva a 65 anni – ha concluso il papa Bergoglio -. No, il giovane deve andare avanti nella strada del coraggio».