Ad un coppia di coniugi baresi in gravi difficoltà economiche – entrambi sono disoccupati e i loro tre figli sono stati dati in affido temporaneo – è stato notificato un provvedimento di sfratto esecutivo, per cui entro 30 giorni dovranno abbandonare la casa di 30 metri quadrati nella quale attualmente vivono.
La vicenda è stata resa pubblica dal sindacato Confail Inquilini, il quale ha sottolineato che i due coniugi si ritroveranno presto per strada, “senza alcun intervento dell’Assessorato comunale all’Edilizia Residenziale Pubblica” e con “un assordante silenzio che lascia esterrefatti ed increduli”.
“Questa città, questa Amministrazione – aggiunge il sindacato – hanno dimenticato molto velocemente il dramma dei coniugi Di Salvo, finiti suicidi solo un paio d’anni or sono, in un altro caso molto simile di colpevole abbandono sociale. Noi vogliamo evitare un’altra tragedia che può materializzarsi da un momento all’altro – ha detto la Confail Inquilini – e ripetiamo ancora con forza che il Comune può e deve fare la sua parte immediatamente, assegnando un alloggio che di diritto spetta a questa famiglia”.