Una donna palestinese e suo figlio sono stati uccisi sabato sera dal fuoco dell’esercito israeliano nel quartiere di Al-Zaytoun, a sud-est di Gaza City, portando a otto il numero dei palestinesi uccisi nella Striscia dall’inizio della giornata. Una delle vittime precedenti è deceduta in seguito alle ferite riportate.
Il corrispondente di Wafa ha riferito che i due corpi sono stati trasferiti all’ospedale arabo Al-Ahli della città.
Le autorità sanitarie locali hanno riportato che otto palestinesi sono stati uccisi a Gaza dalla mattina di sabato: due a Beit Lahiya, uno a Jabalia e due ad Al-Zaytoun. Inoltre, un uomo è morto per ferite precedenti e i corpi di altre due persone sono stati recuperati.
Fonti locali hanno aggiunto che le forze israeliane hanno demolito diversi edifici e strutture nel quartiere di Shujaiya, a est di Gaza City.
Dall’inizio dell’aggressione israeliana contro Gaza, nell’ottobre 2023, sono stati uccisi almeno 70.354 palestinesi, in gran parte donne e bambini, mentre il numero dei feriti è salito a 171.030. Molte vittime rimangono ancora sotto le macerie, impossibili da raggiungere per le squadre di soccorso.
Dall’entrata in vigore del cessate il fuoco l’11 ottobre, 367 palestinesi sono stati uccisi e 953 feriti in attacchi israeliani, mentre 624 corpi sono stati recuperati.
