I parenti degli ostaggi: "Netanyahu non va ai negoziati, così decreta la condanna a morte"

È quanto si legge in una nota dell'Hostages Families Forum, che rappresenta i familiari della maggior parte degli ostaggi rimasti a Gaza.

I parenti degli ostaggi: "Netanyahu non va ai negoziati, così decreta la condanna a morte"
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

14 Febbraio 2024 - 20.05


ATF AMP

La decisione del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu di non inviare la delegazione israeliana al tavolo dei negoziati al Cairo per una tregua e il rilascio degli ostaggi, segnerà «una condanna a morte» per gli ostaggi rimasti prigionieri di Hamas.

Top Right AMP

È quanto si legge in una nota dell’Hostages Families Forum, che rappresenta i familiari della maggior parte degli ostaggi rimasti a Gaza. In un comunicato, il forum si dice «sbalordito» dalla decisione di «ostacolare» i colloqui in corso, aggiungendo che «sembra che alcuni membri del governo abbiano deciso di sacrificare la vita degli ostaggi ammettendolo».

Questa decisione segnerà «una condanna a morte» per gli ostaggi rimasti prigionieri, si legge nel comunicato rilanciato dai media israeliani.

Dynamic 1 AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version