I ribelli Houthi nello Yemen hanno avvertito Israele e i loro alleati che il loro trasporto nello stretto di Bab al-Mandab all’ingresso del Mar Rosso è un «obiettivo legittimo».
L’avvertimento arriva dopo che gli houthi domenica hanno sequestrato una nave cargo collegata a Israele, aprendo una nuova dimensione nella guerra di Gaza tra Israele e il gruppo islamista palestinese Hamas. Le truppe trasportate da elicotteri hanno sequestrato il Galaxy Leader e il suo equipaggio internazionale.
La nave era stata noleggiata da un gruppo giapponese e stava battendo la bandiera delle Bahamas. Un fotografo che collabora con Afp ha detto che il Galaxy Leader era ancorato al porto di Hodeida, controllato dai ribelli, nel nord-ovest dello Yemen ed era strettamente sorvegliato.
Ora la nave sventola le bandiere yemenita e palestinese. Gli houthi, alleati dell’Iran, si sono dichiarati parte dell’«asse di resistenza» e hanno anche lanciato una serie di droni e missili verso Israele. Un video pubblicato su X, da parte dei media militari Houthi, ha mostrato il comandante delle forze navali dei ribelli, il generale Mohammad Fadl Abdelnabi, a bordo della nave catturata.
