Roman Abramovich si rifiuta di trasferire i fondi dalla vendita del Chelsea solo all’Ucraina. Lo scrive il tabloid Daily Mail.
Come osserva il giornale, Abramovich vuole che una parte significativa dei fondi vada ai russi colpiti dal conflitto, ma la Commissione europea e le autorità britanniche non saranno d’accordo almeno finché saranno in vigore le sanzioni imposte contro la Russia. In totale, stiamo parlando di 2,3 miliardi di sterline.
Qualche giorno fa, The Telegraph aveva scritto che l’Ue e il Regno Unito non riuscivano a mettersi d’accordo su come spendere i fondi in modo più appropriato: Bruxelles vuole indirizzarli alla ricostruzione a lungo termine dell’Ucraina, Londra, per aiutare le persone colpite dalla guerra.
Abramovich, secondo il Daily Mail, quando ha venduto il club, ha concordato con le autorità britanniche che il denaro sarebbe andato ad aiutare “tutte le vittime del conflitto in Ucraina”.
Argomenti: Calcio