Nella regione di Rostov, una deputata ha proposto di coinvolgere i bambini nella produzione militare senza il consenso dei genitori.
Secondo il sito di informazione 161.ru, la proposta è stata fatta dalla rappresentante del Partito Comunista della Federazione Russa, Tatyana Ivashchenko. Secondo lei, i bambini potrebbero fare materiale da trincea e reti mimetiche.
“Dobbiamo tornare al sistema quando i genitori si fidavano della scuola, una scuola che soddisfa l’ordine statale e il messaggio del presidente – a ha detto la Ivashchenko – La scuola è l’istituzione di cui ci si deve fidare, e nella sua educazione patriottica la scuola dovrebbe avere il diritto di coinvolgere i bambini in attività di volontariato socialmente significative senza il permesso dei loro genitori”.
