I rapporti tra Russia e Israele sono diventati più freddi anche se con l’arrivo di Netanyahu la speranza di Putin è che il premier israeliano abbia un atteggiamento più compiacente.
Mosca ha avvertito Israele a non inviare armi all’Ucraina dopo che il premier Benjamin Netanyahu in un’intervista alla Cnn ha riferito di stare valutando le richieste di Kiev e di essere pronto a mediare nel conflitto. «Tutti i Paesi che forniscono armi (all’Ucraina) dovrebbero sapere che considereremo queste armi legittimi obiettivi per le forze armate russe», ha sottolineato la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova.
Dopo che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che stava «esaminando la questione» dell’invio di armi all’Ucraina, la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha affermato: «Quando si tratta di forniture di armi (all’Ucraina), non classifichiamo i Paesi in base alla geografia. Diciamo che tutti i Paesi che consegnano armi devono capire che considereremo (queste armi) come obiettivi legittimi per le forze armate russe», ha detto.