Putin guerrafondaio e repressione: un gruppo di medici russi ha invitato il presidente Vladimir Putin a “smettere di torturare” l’oppositore del Cremlino in carcere Alexei Navalny, che ha affermato di aver trascorso il Capodanno in una “cella punitiva” per essersi lavato la faccia mezzora prima del dovuto.
La lettera, firmata da 170 rappresentanti della comunità scientifica russa e pubblicata sul portale di notizie Meduza, ha chiesto “la fine degli abusi” nei confronti di Navalny.
“Non possiamo e non abbiamo il diritto di guardare con calma al deliberato infliggere danni alla salute del politico Alexei Navalny, che avviene nella colonia correzionale numero 6 del Servizio penitenziario federale nella regione di Vladimir”, si legge nella lettera.
Roma, 10 gen. (askanews) – “Da un punto di vista medico, è ovvio che [Navalny] non riceve assistenza medica sufficiente, e tenerlo nella ShIZO (cella di punizione) sta assolutamente peggiorando il suo stato di salute”, hanno aggiunto i medici.
In una serie di tweet pubblicati ieri tramite il suo avvocato, Navalny ha affermato di essere stato spedito dalle autorità carcerarie russe in una cella di isolamento per la decima volta da quando ha iniziato a scontare la pena nel carcere di massima sicurezza IK-6 nella regione russa di Vladimir.
L’avvocato di Navalny, Vadim Kobzev, ha detto che al momento accusa febbre, brividi e tosse a causa della permanenza nella stessa cella di detenzione di un detenuto senza nome con scarsa igiene e gravi sintomi influenzali.
