Ucraina, Max Levin trovato morto: il fotografo e documentarista era scomparso da Kiev da giorni

La polizia locale ha trovato il corpo di Max Levin, fotografo e documentarista che dal 13 marzo era nella regione di Kiev per documentare il conflitto. Di lui si erano perse le tracce.

Ucraina, Max Levin trovato morto: il fotografo e documentarista era scomparso da Kiev da giorni
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2 Aprile 2022 - 12.37


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E’ stato ritrovato il corpo del fotografo e documentarista ucraino Max Levin, nei pressi del villaggio Guta Mezhyhirska nella regione di Kiev.
E’ quanto riferisce la testata Lb.ua, per cui Levin lavorava.

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Il fotografo, accompagnato da Oleksiy Chernyshov, un militare in servizio ed ex fotografo, era andato lo scorso 13 marzo a Guta Mezhyhirsk per documentare le conseguenze dell’aggressione russa. I due, lasciata la macchina, si erano diretti verso il villaggio di Moshchub. Si è poi saputo che in quell’area erano scoppiati intensi combattimenti. Di lui si erano perse le tracce ormai da molti giorni e sui social e sui principali media internazionali era partita una ricerca a tappeto, fino alla macabra scoperta di questa mattina.

A questo link, una gallery delle sue foto più belle dal territorio ucraino.

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