Trentacinque giorni di guerra in Ucraina e, nonostante i negoziati di Istanbul abbiano mostrato qualche spiraglio di trattativa, i bombardamenti e le violenze continuano ininterrotti. Da Mariupol è anche arrivata la notizia di un bombardamento contro una struttura della Croce Rossa.
Un edificio della Croce rossa a Mariupol con tanto di simbolo sul terrazzo ben evidente dall’alto è stato colpito dai bombardamenti russi. Lo ha denunciato l’incaricata dei diritti umani del Parlamento ucraino, Lioudmyla Denisova che su Telegram ha diffuso l’immagine dell’edificio attaccato: «deliberatamente» dalle truppe di Mosca: «L’aviazione nemica e l’artiglierei hanno fatto fuoco su un edificio segnato con una croce rossa su uno sfondo piano, che indica la presenza di persone ferite o civili e materiale umanitarie». Per il momento Denisova ha spiegato che non ci sono ancora informazioni su possibili vittime o feriti, senza specificare quante persone si trovassero al momento dell’attacco nell’edificio.