Ce n’eravamo accorti con le privazioni per le donne, lo stop a tutte le manifestazioni con l’uso delle armi, il maltrattamento ai giornalisti.
L’ufficio per i diritti umani dell’Onu afferma che i talebani sono “sempre più violenti” contro i manifestanti, usando proiettili veri, manganelli e fruste.
La portavoce Ravina Shamdasani ha dichiarato in un briefing a Ginevra che l’agenzia ha ricevuto notizie credibili secondo cui almeno quattro persone sono state uccise durante le proteste degli ultimi giorni.
I manifestanti sono stati anche picchiati e detenuti.
Oltre alla violenza contro i manifestanti, le Nazioni Unite affermano che i talebani ricorrono sempre più all’uso della forza contro i giornalisti presenti alle proteste.
All’inizio di questa settimana, i talebani hanno emesso un’ordinanza che vieta le “assemblee non autorizzate”.
“Piuttosto che vietare le proteste pacifiche, i talebani dovrebbero cessare di ricorrere alla forza e garantire la libertà di riunione e di espressione pacifica, anche come mezzo per esprimere le proprie preoccupazioni ed esercitare il diritto di partecipare alla vita pubblica”, ha detto l’Onu.