L'ennesima dimostrazione dell'odio talebano verso le donne: prese a frustate durante una manifestazione
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L'ennesima dimostrazione dell'odio talebano verso le donne: prese a frustate durante una manifestazione

E' avvenuto durante la Marcia delle Donne a Kabul, tutto ripreso dalle telecamere.

Una manifestazione a Kabul
Una manifestazione a Kabul
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9 Settembre 2021 - 13.27


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Dobbiamo fare qualcosa per permettere alle donne afghane di avere un futuro nel proprio paese.

Immagini che parlano da sole e che mostrano, purtroppo, un brusco ritorno al passato per quel che riguarda i diritti fondamentali in Afghanistan.

Il filmato mostra i talebani che frustano le donne durante una manifestazione andata in scena per le strade di Kabul. Le vittime di questa violenza vengono bloccate mentre camminano protestando e tenendo nelle mani alcuni cartelli.

Poi l’intervento di un uomo che, frusta alla mano, cerca (e in un caso riesce) di colpire le manifestanti. Il tutto davanti agli occhi delle telecamere che hanno ripreso la scena.

L’ennesima scudisciata alle speranze di vedere un cambiamento nell’atteggiamento dei talebani che, nonostante le (false) promesse iniziali, sono tornati al potere in Afghanistan seguendo gli stessi identici crismi diffusi in tutto il Paese oltre 20 anni fa.

E, sempre durante quella manifestazione a Kabul – la Marcia delle donne – il giornalista Zaki Daryabi ha denunciato l’arresto di un cronista che stava seguendo l’evento. Altri testimoni, inoltre, parlano del fermo di altri 4 giornalisti sempre durante la stessa manifestazione.

Leggi anche:  I talebani annunciano che si tornerà a lapidare in pubblico le donne accusate di adulterio

E oltre alle terribili immagini dei talebani frustano donne, da Kabul arrivano altre pessime notizie per quel che riguarda i diritti fondamentali.

“Non credo che alle donne sarà permesso di giocare a cricket perché non è necessario che le donne giochino a cricket – ha detto il vice capo della commissione culturale dei Talebani, Ahmadullah Wasiq, all’emittente australiana SBS -.

Nel cricket potrebbero affrontare una situazione in cui il loro viso e il loro corpo non saranno coperti. L’Islam non permette che le donne siano viste così”.

Le donne, dunque, potrebbero non praticare più alcuna forma di attività sportiva in Afghanistan. Diritti celati dietro alla scusa della “religione”.

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