Miguel Diaz-Canel: "Il governo non reprime il popolo cubano, tante menzogne sulle proteste"

Il presidente durante una manifestazione a sostegno del suo esecutivo: "C'è odio traboccante sui social network"

Miguel Diaz-Canel e Raoul Castro
Miguel Diaz-Canel e Raoul Castro
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

17 Luglio 2021 - 19.38


ATF AMP

I media internazionali hanno sentito solo le sirene dei cubani della Florida, ossia uno zoccolo duro della destra repubblicana degli Stati Uniti. Ma come stanno davvero le cose? Quello cubano è un “governo che non reprime il suo popolo”.

Top Right AMP

Lo ha dichiarato il presidente Miguel Diaz-Canel nel suo discorso pronunciato al fianco di Raul Castro e davanti a numerosi suoi sostenitori nel corso della manifestazione convocata a L’Avana per ribadire il sostegno all’esecutivo e condannare le inedite proteste antigovernative scoppiate sei giorni fa.

Diaz-Canel, riportano i media locali, ha denunciato le “menzogne” che circolano sui disordini.

Dynamic 1 AMP

“Quello che il mondo vede a Cuba è una menzogna”, ha detto, denunciando la diffusione di “immagini false” sui social network dove “si incoraggia e si glorifica l’oltraggio e la distruzione della proprietà”.

C’è “odio traboccante sui social network”, ha aggiunto il presidente ribadendo le accuse agli Stati Uniti di aver provocato le proteste.

FloorAD AMP
Exit mobile version