La terribile idea di Londra: "Centri dei richiedenti asilo in mare aperto"

La ministra dell'Home Affairs Priti Patel: "Per troppo tempo il nostro sistema di asilo inefficiente ha gonfiato i portafogli delle vili gang criminali che hanno aggirato il sistema"

Priti Patel, ministra dell'Home Affairs
Priti Patel, ministra dell'Home Affairs
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6 Luglio 2021 - 16.00


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La ministra dell’Home Affairs Priti Patel è pronta a presentare la nuova legge che apre la strada alla creazione di centri per i richiedenti asilo e per i migranti clandestini in mare aperto.
La legge sulla sovranità dei confini contiene i più “radicali cambiamenti al sistema di asilo da decenni”, secondo il ministero dell’Interno britannico scrive il Guardian. Ma i critici sostengono che la nuova legge potrebbe respingere migliaia di migranti vulnerabili e richiedenti asilo.
Patel ha dichiarato che parte della sua missione è di combattere “i vili criminali” che sfruttano il traffico di esseri umani attraverso la Manica. I trafficanti, se la legge venisse approvata, rischiano anche l’ergastolo.
Patel ha aggiunto che il testo rende anche più semplice espellere i migranti che entrano nel Paese illegalmente e punire i Paesi che rifiutano di riaccoglierli con un “nuovo potere di controllo sui visti” per gli ingressi legali in gran Bretagna.
L’isola di Ascensione o piattaforme petrolifere abbandonate sono tra i luoghi, che secondo indiscrezioni, potrebbero ospitare i richiedenti asilo durante lo studio della loro pratica. “Per troppo tempo il nostro sistema di asilo inefficiente ha gonfiato i portafogli delle vili gang criminali che hanno aggirato il sistema” ed “è tempo di agire” e “prendere il completo controllo dei confini”, ha detto la ministra.

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