La presenza di variante del Coronavirus sono fonte di preoccupazione non solo per la Gran Bretagna, ma anche per la Russia.
Gli esperti sovietici stanno monitorando la comparsa di nuovi ceppi “moscoviti” del Covid-19, ha affermato il vice-direttore del centro Gamaleya, Denis Logunov, durante un incontro con il presidente Vladimir Putin, che ha detto di essere al corrente del problema e ha chiesto quali siano le cause del nuovo aumento di casi di coronavirus.
Il sindaco di Mosca Sergey Sobianin intanto ha firmato un decreto che trasforma in giorni non lavorativi il periodo 15-19 giugno:
de facto ferie pagate, come all’inizio della pandemia di nuovo coronavirus, a fronte di un preoccupante balzo nei contagi.
Vengono introdotte anche limitazioni alle aperture di bar, discoteche, locali pubblici, che saranno chiusi dalle 23 alle 6 del mattino, e alle aziende viene chiesto di reintrodurre il telelavoro per almeno il 30% dei dipendenti e di tutti gli over 65.
Il Cremlino ha fatto sapere che non si esclude di estendere la misura a tutta la Federazione russa.
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