La polizia israeliana aggredisce i musulmani alla spianata delle moschee: sei arresti

La situazione era diventata tesa subito dopo la riapertura, con l'arrivo di una cinquantina di fedeli ebrei, affiancati dalle forze speciali israeliane.

La polizia israeliana arresta un musulmano
La polizia israeliana arresta un musulmano
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globalist Modifica articolo

23 Maggio 2021 - 14.59


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Le solite provocazioni: sono almeno 6 le persone fermate dalla polizia israeliana subito dopo la riapertura questa mattina della Spianata delle moschee – Monte del tempio per gli ebrei – ai fedeli ebrei. 

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Secondo quanto riporta l’agenzia palestinese Maan citando alcuni testimoni, la situazione è diventata tesa subito dopo la riapertura, con l’arrivo di una cinquantina di fedeli ebrei, affiancati dalle forze speciali israeliane.

Gli agenti avrebbero aggredito i fedeli musulmani per aprire la strada ai coloni, procedendo all’arresto di sei persone, tra cui una guardia preposta alla sicurezza della moschea di Al Aqsa e un responsabile del Consiglio islamico del Waqf, l’organismo religioso giordano responsabile della supervisione sul complesso.

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