Gantz avverte i palestinesi: "Non vogliamo una escalation ma siamo pronti ad ogni scenario"

Il ministro della Difesa: "A Gaza i cittadini soffrono a causa del governo di Hamas, mentre i palestinesi di Giudea e Samaria possono godere di calma e di un'economia stabile".

Benny Gantz
Benny Gantz
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

15 Maggio 2021 - 16.38


ATF AMP

Un po’ carota e un po’ bastone. Ma soprattutto bastone.

Top Right AMP

Israele non vuole intensificare gli scontri in Cisgiordania. E’ quanto assicura il ministro della Difesa Benny Gantz, all’indomani della morte di almeo 9 palestinesi negli scontri con le forze di sicurezza israeliane. “Voglio inviare un messaggio ai palestinesi di Giudea e Samaria (la Cisgiordania, ndr):lo Stato di Israele non ha alcun interesse in un’escalation in Giudea e Samaria, ma è pronto per ogni scenario”, ha detto Gantz, dopo una riunione con i vertici della sicurezza presso il Comando centrale dell’Idf.
“A Gaza – ha proseguito Gantz – i cittadini soffrono a causa del governo di Hamas, mentre i palestinesi di Giudea e Samaria possono godere di calma e di un’economia stabile”. Gantz ha quindi esortato i leader palestinesi a non infiammare la situazione ed ha avvertito che si vi sarà un aumento degli attacchi terroristici, “saremo costretti a cancellare i provvedimenti volti ad aiutare l’economia e la società palestinese dopo un anno di coronavirus”.
Quanto alla situazione nella Striscia di Gaza, Gantz ha assicurato che “Israele ha in serbo ulteriori piani di attacco”.

FloorAD AMP
Exit mobile version