Parole durissime: ”La Cina sa che, durante le prime fasi della crisi di Covid-19, non ha fatto quello che avrebbe dovuto, ovvero condividere informazioni in tempo reale, dare accesso ad esperti internazionali ed offrire una reale trasparenza”.
Lo ha ribadito il segretario di Stato americano, Anthony Blinken, in un’intervista con la Nbc, evidenziando come ”il virus è andato fuori controllo più rapidamente e con risultati più devastanti rispetto a quanto avrebbe fatto” se Pechino si fosse comportata diversamente.
Quello che è successo, ha proseguito Blinken, ”ci mostra quello che noi, la Cina ed altri paesi dobbiamo fare adesso. Mentre affrontiamo il Covid-19, dobbiamo anche rafforzare il sistema di sicurezza sanitaria globale, per assicurarci che una crisi del genere non si ripeta o, dovesse farlo, per mitigarne gli effetti ed essere un passo avanti nella risposta”.
“E questo – ha insistito il capo della diplomazia di Washington – significa impegnarsi concretamente per la trasparenza, la condivisione delle informazioni, l’accesso per gli esperti. Significa rafforzare l’Organizzazione mondiale della sanità e riformarla in modo che possa fare quanto è richiesto. E la Cina deve fare la sua parte”.
Scoprire la verità sulle origini del virus è fondamentale, ha concluso il segretario di Stato americano, ”per darci la migliore possibilità di evitare che accada di nuovo”.
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