Nuove contromisure adottate dalla Francia per coloro che provengono da fuori i confini nazionali.
Il paese transalpino chiederà infatti il certificato di un tampone molecolare negativo effettuato da meno di 72 ore – a partire da lunedì prossimo – per chiunque si sposti fra la Germania e il dipartimento della Mosella, uno dei più colpiti in Francia dalla pandemia di Covid-19.
Un tampone molecolare negativo è già richiesto per chiunque entri in Francia proveniente dai paesi Ue e non sia un lavoratore transfrontaliero.
“La deroga dall’obbligo di presentare un tampone molecolare effettuato non più di 72 ore prima dell’ingresso sul territorio nazionale sarà limitata alle sole attività professionali”, hanno annunciato stamattina il ministro della Salute, Olivier Véran, e il sottosegretario agli Affari europei, Clément Beaune, in un comunicato congiunto.
“I frontalieri che si spostano per motivi diversi da quelli professionali – hanno spiegato – dovranno presentare il certificato del tampone negativo”.
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