L'accusa della polizia: "Gli assalitori di Capitol Hill erano pronti alla guerra"
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L'accusa della polizia: "Gli assalitori di Capitol Hill erano pronti alla guerra"

Tre dei quattro funzionari che hanno testimoniato si sono dimessi subito dopo l'attacco, in cui è stato ucciso anche un ufficiale della polizia del Campidoglio.

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24 Febbraio 2021 - 16.51


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Alcuni funzionari della sicurezza di Capitol Hill hanno testimoniato che lo scorso 6 gennaio i fanatici trumpiani si sono presentati al Congresso “preparati per una guerra”, con armi, radio e attrezzature per arrampicata. 
L’ex capo della polizia del Campidoglio, Steven Sund, ha spiegato di essersi preparato per una protesta, non per “un assalto coordinato in stile militare”.
Tre dei quattro funzionari che hanno testimoniato ieri davanti alla Commissione per la Sicurezza interna e gli Affari governativi si sono dimessi subito dopo l’attacco, in cui è stato ucciso anche un ufficiale della polizia del Campidoglio.
Il capo della polizia ad interim di Washington, Robert Contee III, da parte sua ha spiegato alla Commissione di essere rimasto “sbalordito” dal tempo impiegato dal Pentagono per dispiegare le truppe della Guardia Nazionale in supporto alle forze impegnate sul campo nel tentativo di sedare le rivolte.
Tutti i funzionari chiamati a testimoniare in Commissione, riferisce la Bbc, hanno poi convenuto sul fatto che sembrava esserci un livello di coordinamento e pianificazione da parte degli aggressori. Sund ha precisato i piccoli ordigni collocati lungo il perimetro di sicurezza attorno al Campidoglio sembravano avere lo scopo di allontanare le forze dell’ordine dall’edificio.
“Quando il gruppo è arrivato al perimetro, si è comportato in maniera differente da qualsiasi altro gruppo di manifestanti che io avessi mai visto”, ha detto Sund, che ha poi puntato il dito contro “una chiara mancanza di informazioni accurate e complete da parte di diverse agenzie federali” che – a suo dire – avrebbe “contribuito a questo evento” più della “scarsa pianificazione da parte della polizia del Campidoglio degli Stati Uniti”.

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