Catalogna al voto: si rischia l'astensionismo per paura del Covid
Top

Catalogna al voto: si rischia l'astensionismo per paura del Covid

Nonostante un rigido protocollo sanitario, la percentuale di votanti rischia di essere molto bassa. In vantaggio il candidato socialista Salvador Illa

Elezioni in Catalogna
Elezioni in Catalogna
Preroll

globalist Modifica articolo

14 Febbraio 2021 - 11.31


ATF

Sono in programma oggi le elezioni della Catalogna, ma il risultato delle urne è messo in discussione dalla paura per il virus.

Il timore è quello di ottenere un forte astensionismo dovuto all’emergenza pandemica, malgrado il rigido protocollo sanitario, con la moltiplicazione dei seggi per evitare assembramenti e nonostante i numerosi voti per posta espressi prima dell’appuntamento elettorale.

Il voto nella regione lacerata tra campo secessionista e unionista e teatro della grave crisi indipendentista che ha scosso la Spagna nel 2017 registra una novità di rilievo, con l’ingresso sulla scena di Salvador Illa, che ha lasciato il suo incarico di ministro della Salute per candidarsi e presentarsi come promotore di una ‘terza via’ di dialogo.

Illa spera di convincere un elettorato stanco della contrapposizione politica, che guarda soprattutto all’uscita dalla pandemia e alla ripresa economica.

Secondo la media dei recenti sondaggi di Politico.eu, il suo partito socialista catalano Psc è in testa con il 22%. Tuttavia non è detto che ciò basti per governare.

Le ultime elezioni, nel dicembre 2017, pochi mesi dopo le vicende del referendum autoproclamato dagli indipendentisti, sono state vinte da Ciudadanos, della destra liberale anti secessionista.

Ma il partito di Ines Arrimada non è riuscito a formare un’alleanza che controllasse la maggioranza dei 135 seggi del parlamento di Barcellona.

Al governo è salita una coalizione dei partiti indipendentisti, Junts per Catalunya assieme al’Erc, con il sostegno esterno del Cup.

Il capo dell’esecutivo, Quim Torra, è stato però successivamente squalificato dal suo ufficio per aver rifiutato di rimuovere un simbolo indipendentista da una sede istituzionale.

Native

Articoli correlati