Von der Leyen (troppo) ottimista: "Vaccineremo il 70% degli europei entro l'estate"
Top

Von der Leyen (troppo) ottimista: "Vaccineremo il 70% degli europei entro l'estate"

Anche Angela Merkel fiduciosa. La presidentessa della Commissione Europea: "Mi aspetto che Astrazeneca recuperi le dosi tagliate nel primo trimestre"

Von der Leyen
Von der Leyen
Preroll

globalist Modifica articolo

2 Febbraio 2021 - 09.14


ATF

La presidentessa della Commissione Europea Ursula Von der Leyen ha affermato come l’obiettivo entro l’estate sia quello di vaccinare “il 70% degli europei”.

In riferimento ai ritardi di AstraZeneca, che ha tagliato il 70% delle consegne per l’Ue, Von der Leyen si aspetta che “recuperi le dosi tagliate nel primo trimestre”.

La strategia per il recupero si basa sul nuovo meccanismo dell’export lanciato venerdì, grazie al quale Bruxelles avrà i dati sui vaccini prodotti in Europa e venduti fuori dal continente da dicembre ad oggi: “Quando avremo i dati completi che si sostituiranno ai rumors torneremo al tavolo con AstraZeneca e li richiameremo ai loro obblighi”, ha continuato la presidente della Ce.

“Al momento – continua – non c’è una spiegazione plausibile ai ritardi, chiediamo trasparenza su cosa hai prodotto, cosa hai esportato e cos’hai in magazzino. Poi toccherà all’azienda darci spiegazioni e dirci come intende rispettare il contratto. Anche Pfizer-Biontech ha avuto problemi ma erano comprensibili e li ha risolti. Comunque con AstraZeneca il peggio è alle spalle, è un segnale positivo che abbia mostrato la volontà di accelerare le consegne”.

Leggi anche:  Inchiesta mascherine, la Procura chiede 1 anno e 4 mesi di carcere per Domenico Arcuri: le accuse dei Pm

“Oggi abbiamo conquistato un pezzo di realismo, non succederanno miracoli”, ha proseguito la cancelliera tedesca Angela Merkel durante la conferenza stampa a Berlino, dopo il vertice con le case produttrici dei vaccini, durante la quale ha annunciato che le persone sane e di 50 anni, dovranno aspettare fino all’estate per essere vaccinate.

“E questo significa che c’è un tratto di attesa ancora lungo”, ha aggiunto.

 “Comprendiamo tutti l’urgenza della vaccinazione per vedere la fine della pandemia”.

Merkel ha poi giustificato i ritardi delle aziende farmaceutiche definendo “buone” le ragioni che hanno apportato queste ultime durante la conferenza, dove erano presenti anche i leader dei 16 lander tedeschi e la Commissione Ue.

Nel frattempo, Biontech fa sapere di voler aumentare la sua capacità di produzione di oltre il 50% nel 2021, rispetto a quanto finora pianificato, raggiungendo 2 miliardi di dosi. Lo ha annunciato la casa tedesca a Magonza.

Finora l’impresa aveva in programma 1,3 miliardi di dosi. “Siamo sulla buona strada per ampliare le capacità di produzione”, ha affermato il gruppo.

Leggi anche:  Inchiesta mascherine, la Procura chiede 1 anno e 4 mesi di carcere per Domenico Arcuri: le accuse dei Pm

 

Native

Articoli correlati