Il complottista Jake Angeli prima dell'arresto: "Sono orgoglioso di quello che ho fatto"

Il cosiddetto 'sciamano Qanon' è stato fermato in Arizona: "Ho contatto io l'Fbi, ho visto la storia che si faceva davanti ai miei occhi"

Jake Angeli, lo sciamano Qanon
Jake Angeli, lo sciamano Qanon
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9 Gennaio 2021 - 18.54


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Spavaldo e borioso, proprio come il suo padrino spirituale, ossia l’estremista di destra che ha istigato l’assalto a Capitol Hill.
“No, non sono per niente preoccupato, ho contatto io l’Fbi, sono orgoglioso di quello che ho fatto”. 
Così Jake Angeli, l’uomo diventato famoso come “lo sciamano QAnon’ per la sua performance durante l’assalto al Congresso, con corna, pelle d’animale e volto dipinto, si è mostrato assolutamente tranquillo in un’intervista rilasciata a Vice poche ore prima di ritornare in Arizona dove è stato arrestato dai federali.
Con il giornalista del sito americano che gli chiedeva se era preoccupato per la possibilità di essere arrestato Angeli si era mostrato tranquillo, sostenendo di aver contatto lui l’Fbi e che stava organizzando un incontro con i federali. Ed ha affermato di non aver alcun rimpianto, nonostante il pesante bilancio, 5 morti, dell’assalto.
“Sono abbastanza orgoglioso della mia partecipazione – ha detto – mi piace pensare che sono stato osservatore della storia che si faceva davanti ai miei occhi”

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