Rudy Giuliani insiste sul complotto: "Frode contro Trump, nessuna ispezione sui voti postali"
Il capo del team legale annuncia battaglia: "Molti osservatori dei seggi testimonieranno che non è stato loro consentito di esercitare il diritto di ispezionare le schede postali"

Rudy Giuliani.
Rudy Giuliani, capo del team legale di Donald Trump, lancia accuse molto gravi denunciando "una situazione molto preoccupante" in Pennsylvania e in altri Stati dove a suo avviso si sono consumate "frodi elettorali di vario tipo", contro cui i Repubblicani lanceranno azioni legali.
"Dietro di me ci sono una sessantina di osservatori dei seggi che testimonieranno che non è stato loro consentito di esercitare il diritto di ispezionare i voti per posta. E' illegale e incostituzionale. Non c'è stata alcuna ispezione, questi plichi potrebbero essere arrivati da qualsiasi parte, potrebbero essere stati compilati da chiunque, in Philadelphia hanno tenuto segreti i voti dei deceduti" e ci sono "300mila schede che non sono state visionate da neanche un repubblicano", ha detto Giuliani.