La Germania perplessa sul vaccino russo: "Pericolo usarlo senza aver fatto molti test"

Secondo il ministro della Salute tedesco Jens Spahn il vaccino non è stato sufficientemente testato: "Sono molto scettico su quello che sta succedendo in Russia"

Il ministro della Salute tedesco Jens Spahn
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12 Agosto 2020 - 09.01


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Anche la Germania pone dei dubbi sul vaccino russo contro il coronavirus, Sputnik V, annunciato dal presidente Vladimir Putin in pompa magna come il primo al mondo. Secondo il ministro della Salute tedesco Jens Spahn il vaccino non è stato sufficientemente testato.
In particolare desta preoccupazione il fatto che Mosca abbia deciso di registrare il vaccino prima dell’ultima fase del trial clinico. Spahn parlando alla Deutschlandfunk ha sottolineato che “può essere pericoloso avviare milioni di vaccinazioni, se non addirittura miliardi, troppo presto perché potrebbe uccidere l’accettazione della vaccinazione se qualcosa andasse storto. Sono molto scettico su quello che sta succedendo in Russia”.
Spahn ha detto che l’opzione migliore sarebbe quella di avere “un buon vaccino basato su quello che conosciamo e il problema fondamentale è che i russi non ci stanno dicendo tanto”, servono i risultati e i dati dei trial “e non hanno fatto abbastanza test”.

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