Vincono le donne: un giudice Usa boccia definitivamente la legge anti-aborto in Georgia
Top

Vincono le donne: un giudice Usa boccia definitivamente la legge anti-aborto in Georgia

La legge mirava a vietare le interruzioni di gravidanza non appena fosse rilevabile il battito, cosa che è possibile già dalle primissime settimane di gravidanza

Donne
Donne
Preroll

globalist Modifica articolo

13 Luglio 2020 - 20.26


ATF

La cosiddetta legge ‘sul battito cardiaco’ della Georgia, che mirava a vietare le interruzioni di gravidanza non appena fosse rilevabile il battito, è stata definitivamente bloccata da un giudice federale perché viola la Costituzione Usa. 
Il giudice distrettuale Steve Jones si è pronunciato contro lo Stato nell’ambito di una causa intentata da istituzioni che praticano interruzioni di gravidanza e gruppi per il diritto all’aborto.
La legge sarebbe anticostistuzionale perché il battito cardiaco del feto può essere registrato, mediante apparecchiature sonar, già a partire dalla sesta settimana di gravidanza, un periodo in cui molte donne potrebbero non essersi ancora nemmeno accorte di essere incinte. In questo modo la loro libertà di decidere verrebbe meno. Tra l’altro, la legge dava al feto una personalità giuridica indistiguibile da quella delle persone già nate, e questo avrebbe potuto dare luogo a episodi come quello riportato dal New York Times: una donna incinta che si reca a lavoro potrebbe aver diritto a sgravi fiscali perché anche il feto potrebbe essere considerato un dipendente. Un caso limite, ma che la legge avrebbe previsto. 

Native

Articoli correlati