Il consiglio Ue attacca Erdogan per Santa Sofia: "Rinnoverà le divisioni religiose"

Una presa di posizione netta. Per fortuna: il Consiglio dei ministri degli Esteri dell’Ue, riunito per la prima volta fisicamente oggi a Bruxelles dopo la il lungo lockdown per la pandemia di Covid-19, ha condannato la decisione delle autorità turche di convertire la Basilica di Santa Sofia di Istanbul in moschea islamica.
“Il Consiglio ha condannato la decisione turca di convertire in moschea un monumento così emblematico come la basilica di Hagia Sophia”, ha dichiarato Alto Rappresentante per la Politica estera e di sicurezza comune dell’Ue (Pesc), Josep Borrell, usando il nome greco della basilica, durante la conferenza stampa online al termine della riunione.
“Questa decisione – ha sottolineato Borrell – inevitabilmente fomenterà la sfiducia e rinnoverà le divisioni fra le comunità religiose, e comprometterà i nostri sforzi per il dialogo e la cooperazione”.
In Consiglio Ue, ha continuato l’Alto Rappresentante, “c’è stato un ampio sostegno per un appello alle autorità turche affinché riconsiderino urgentemente e modifichino questa decisione”.