Belle notizie da Wuhan, città simbolo del coronavirus in Cina: gli alunni di 121 scuole sono tornati sui banchi dopo 100 giorni, per completare l’ultimo anno scolastico delle superiori e degli istituti professionali.
I campus sono stati igienizzati e disinfettati secondo i protocolli e gli studenti, i docenti e il personale scolastico dovranno sottoporsi obbligatoriamente a test sanitari, indossare mascherine e gli verrà misurata la temperatura all’ingresso e prima di entrare in aula.
Quest’anno circa 58mila ragazzi affronteranno il “Gaokao”, il temuto esame per accedere all’università, slittato per il coronavirus da giugno ai primi di luglio.
Per tutti gli altri studenti non è stata resa ufficiale alcuna data ma si pensa che potranno tornare gradualmente dalle prossime settimane.
Infatti i dati che arrivano dalla provincia di Hubei sono confortanti: non si registrano casi da 32 giorni consecutivi e nel resto della Cina si riportano solo due nuovi casi “importanti”.
I casi di ritorno, secondo la Commissione sanitaria nazionale, sono stati rilevati nella provincia di Shanxi, a nordovest del paese. I morti sono stati circa 4.700 dall’inizio della pandemia con circa 83mila casi principalmente nella zona di Wuhan.
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