Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu, ha precisato che contro il Covid-19 “un vaccino sicuro ed efficace potrebbe essere l’unico strumento che consente al mondo di tornare a un senso di normalità”.
Guterres, che spera nell’arrivo di un vaccino entro la fine dell’anno, spiega che si potrebbero salvare “milioni di vite e innumerevoli miliardi di dollari”. Soprattutto, Guterres ha chiesto che il farmaco, quando esisterà, sia “universale” per consentire il controllo della pandemia.
“Abbiamo bisogno di uno sforzo ambizioso per garantire (…) un approccio armonizzato, integrato e ottimizzato al fine di massimizzare la velocità e le dimensioni necessarie per lo spiegamento universale di questo vaccino entro la fine del 2020”, ha insistito. Antonio Guterres ha chiarito che la sua richiesta del 25 marzo per due miliardi di dollari in donazioni per un vasto piano umanitario delle Nazioni Unite in risposta alla pandemia ha permesso finora di raccogliere “circa il 20 per cento” di questa somma.
Grazie all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), le Nazioni Unite sono state in grado di dotare 47 Paesi africani di test per il Covid-19, ha inoltre dichiarato Guterres.
Il segretario ha inoltre elogiato gli sforzi di diversi governi africani per mitigare le conseguenze della pandemia, citando l’Uganda che ha posticipato un’imposta a sostegno delle imprese, la Namibia che offre sostegno di emergenza ai lavoratori che hanno perso il lavoro, Capo Verde che fornisce aiuti alimentari o l’Egitto che ha ridotto la tassazione alle industrie.
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