Coronavirus, a Lione la polizia multa i clochard perché non sono in casa
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Coronavirus, a Lione la polizia multa i clochard perché non sono in casa

La denuncia dell'organizzazione Samu social du Rhône: ma il prefetto del Rodano prende le distanze: "Le multe per i senzatetto, saranno immediatamente cancellate"

Senzatetto in Francia
Senzatetto in Francia
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20 Marzo 2020 - 20.31


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L’idiozia è senza confini. E così dopo l’Italia anche i nostri cugini transalpini: diverse persone senza fissa dimora sono stati multati dalla polizia a Lione per non essersi uniformati alla nuova normativa sull’isolamento in Francia, introdotta per contenere il contagio le coronavirus.
Lo riferisce l’Afp, citando l’organizzazione Samu social du Rhône. “Martedì due persone mi hanno riferito che sono state multate dalla polizia quando hanno detto di non avere un tetto”, ha reso noto su Facebook, un assistente sociale, che si occupa di 115 persone disagiate.
Contattato da Le Progrès, il prefetto del Rodano ha indicato che se i fatti fossero dimostrati, sarebbero “contrari alle istruzioni impartite alla polizia”. Pascal Mailhos ha chiesto al direttore dipartimentale della pubblica sicurezza nel Rodano di avviare un’indagine interna per fare luce su questo caso. “Se venissero emesse multe per i senzatetto, sarebbero immediatamente cancellate”, ha commentato.
L’Insee ha elencato 150.000 senzatetto in Francia nel suo ultimo sondaggio risalente al 2012. Secondo le associazioni, questa cifra è ampiamente sottovalutata e in realtà sarebbe vicina a 250.000.
Di fronte all’emergenza legata al coronavirus, il governo sta gradualmente aprendo i “centri di accoglienza specializzati per pazienti non gravi” e promette una piattaforma per identificare i volontari che desiderano sostituire i volontari sottoposti a quarantena.

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