È tutto ancora estremamente confuso, ma sembra che il premier libico Fajez Sarraj sia stato rapito da una milizia armata all’aeroporto di Meitiga, alle porte di Tripoli. Insieme a lui c’era il Ministro degli Esteri, che però non è stato toccato.
Farraj era arrivato da Bruxelles con volo privato ma gestito da linee aeree libiche. Non è escluso possa essere liberato nelle prossime ore. Ma la situazione resta estremamente confusa. Alcune fonti sostengono che sarebbe stato picchiato e portato alla clinica al Fatah presso l’aeroporto. Ma anche questa notizia va ancora confermata.
Proprio oggi Sarraj avrebbe dovuto incontrarsi con Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, ma ha disdetto l’incontro quando ha saputo che anche il generale Haftar sarebbe stato presente all’incontro. La notizia del sequestro era comparso sull’account twitter di una delle milizie vicine proprio ad Haftar, la Mlna. Successivamente, a riprova di quanto la situazione nella capitale resti confusa l’ambasciatore di Tripoli alla Ue, Hafed Gaddur, ha smentito il blitz: «Il premier libico Sarraj è rientrato con me a Tripoli, sta bene, non c’è stato alcun rapimento o arresto come scrivono alcuni» ha riferito.
Caos in Libia: rapito da una milizia armata il presidente Sarraj
Le voci devono essere ancora confermate del tutto, e sono state date da un canale twitter di una delle milizie vicine ad Haftar. Sarraj stava tornando da Bruxelles
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globalist Modifica articolo
8 Gennaio 2020 - 22.57
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