La destra europea non conosce vergogna e anche nel Giorno della Memoria della Shoah, i nazionalisti polacchi capitanati da Piotr Rybak, attivista di estrema destra conosciuto per aver bruciato un fantoccio che rappresentava un ebreo, si sono recati ad Auschwitz per protestare contro il governo che, a loro dire, ‘ricorda solo gli ebrei e non i polacchi vittime del nazismo’. Cosa non vera, dato che la Giornata della Memoria ricorda tutte le vittime del delirio nazi-fascista.
Ma non è così secondo gli attivisti, che si sono ritrovati davanti Auschwitz per depositare una corona e con cartelli con scritto “la Polonia ai polacchi” e “Auschwitz-Birkenau Made in Germany”.
La polizia ha impedito al gruppo l’ingresso al Museo separandolo anche dai contromanifestanti giunti con lo striscione “Stop al fascismo”.
Shoah, fascisti polacchi senza vergogna: "il governo ricorda solo gli ebrei morti ad Auschwitz"
Capitanati dal noto antisemita Piotr Rybak, gli estremisti di destra polacchi sostengono che non si ricordino a sufficienza le vittime polacche del nazismo
27 Gennaio 2019 - 11.32
Preroll
Native
Box recommendation
Articoli correlati