"Ha la pelle troppo nera, troppo africana": insulti razzisti per la nuova Miss Algeria
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"Ha la pelle troppo nera, troppo africana": insulti razzisti per la nuova Miss Algeria

Khadidja Biyouna, bersagliata sui social dai suoi connazionali con offese razziste, risponde agli hater: "Che Dio mostri il cammino a chi mi critica e preservi coloro che mi incoraggiano"

Khadidja Biyouna
Khadidja Biyouna
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8 Gennaio 2019 - 14.24


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Ha la pelle troppo scura, troppo nera, troppo africana. Sono alcuni degli insulti razzisti rivolti alla nuova Miss Algeria, la 26enne Khadidja Benhamou. La giovane, incoronata venerdì scorso reginetta del 2019 del suo Paese è da giorni bersaglio di hater e razzisti perché il colore della sua pelle sarebbe più scuro di quello della gran parte dei suoi connazionali ed espressione degli abitanti del Sud dell’Algeria desertica, la regione meridionale dell’Adrar, al confine con il Mali, da cui Khadidja proviene. L’ennesima prova che il razzismo non ha confini perché c’è sempre qualcuno più a sud di te.
“E’ un mix tra Ronaldinho e Bijouna (attrice algerina) – uno dei commenti apparsi sul web – per questo non rappresenta certo il nostro Paese”. “Miss Algeria? Sembra James Brown”, scrive invece qualcun altro.
Khadidja, che prima di aggiudicarsi il titolo lavorava in un albergo, adesso deve fare i conti con gli insulti di tutti quelli che credono che il colore della sua pelle e le sue forme “troppo africane” non siano aderenti ai canoni della bellezza algerina.
“E’ la prima nera a essere eletta Miss Algeria, per questo viene linciata sui social”, replica indignato il sito ObservAlgerie in prima linea contro il “razzismo banalizzato della società algerina che fissa il colore della pelle come canone di bellezza”.
“Il nostro Paese assomiglia a un mosaico, pieno di colori e in cui ogni regione ha il suo fascino. Questa giovane rappresenta il sud algerino con la sua bellezza originale e uno charme eccezionale”, la difendono gli estimatori.
Nonostante gli insulti Khadidja sembra non scomporsi più di tanto e risponde ai suoi hater con il perdono: “Che Dio mostri il cammino a chi mi critica e preservi coloro che mi incoraggiano”.

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