Il disoccupato accetta la sfida di Macron: ma venga a cercare lavoro con me
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Il disoccupato accetta la sfida di Macron: ma venga a cercare lavoro con me

Il presidente aveva detto: basta attraversare la strada e un posto si trova. Sui social media pioggia di critiche verso lo snobismo dell'inquilino dell'Eliseo

Macron e il disoccupato Jonathan Jahan
Macron e il disoccupato Jonathan Jahan
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18 Settembre 2018 - 16.00


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Se l’Europa assediata dai fascio-tradizionalisti e populisti deve essere difesa dalle politiche di Macron prevediamo il trionfo di Orban e dei nuovi Sultani pseudo-cristiani.
“Nessun problema per me. Se c’è lavoro, che mi accompagni fino a Montparnasse. Faccio un tentativo questa settimana e vediamo cosa viene fuori”. 

Ai microfoni dell’emittente ‘Europe 1’ il giovane orticoltore disoccupato, Jonathan Jahan, risponde così al consiglio prodigato dal presidente Emmanuel Macron, incontrato nel fine settimana durante una visita all’Eliseo, in occasione delle Giornate del patrimonio.
Il disoccupato 25enne non ha molto gradito il consiglio del presidente francese di attraversare la strada e cercare lavoro in settori che assumano, nei bar, ristoranti e alberghi.
“Questa non riesco a mandarla giù” ha proseguito Jahan ai microfoni del popolare programma radiofonico ‘la Matinale’ di Nikos Aliagas. A distanza di 48 ore, le parole di Macron vengono ancora commentate da migliaia di utenti sui social, per lo più in chiave critica e polemica verso lo snobismo del presidente. “Mi alzo alle 6 per andare a cercare lavoro. Ho già lavato i piatti nei ristoranti. Mando curriculum ma solo rifiuti. Volevo sapere come siamo messi, ma per quanto riguarda l’occupazione non vedo passi avanti” ha sottolineato il giovane disoccupato.

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